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Nato nel 1862 da un panettiere, August Oetker comincia un apprendistato come aiuto farmacista, per poi proseguire con gli studi in scienze naturali. Nel 1891 corona il suo sogno acquisendo una farmacia. E' qui, nel suo laboratorio soprannominato "la base segreta" che, dopo diversi esperimenti, nel 1893 fa centro con il suo lievito in polvere che chiama "Backin". Il lievito in polvere e tutti i prodotti successivi riscuotono un enorme successo. Nel 1900 August Oetker si trasferisce dalla farmacia ad una fabbrica a Bielefeld, dove ancora oggi ha sede l’azienda. Lì, trasforma la Dr. Oetker nella più grande fabbrica di lievito in polvere di tutta l’Europa continentale. August Oetker muore nel 1918 dopo una breve, grave malattia, lasciando la moglie Caroline e due figli.

La moglie di August Oetker, all’anagrafe Caroline Jacobi, nasce nel 1867 ad Hanau, in Germania. I due si sposano nel 1889 e nel 1890 si trasferiscono a Bielefeld. Caroline sostiene il marito in ogni sua impresa, facendogli da consulente negli affari. Si deve proprio a lei la costruzione del laboratorio di cucina Dr. Oetker. Caroline dedica parte del proprio tempo a questioni a sfondo sociale, impegnandosi in particolar modo per la città di Bielefeld. Nel 1918, dopo la morte del marito, crea una fondazione in sua memoria, la Dr. August-Oetker-Gedächtnisstiftung, finanziandone le attività con 250.000 marchi. Inoltre regala alla propria cittadina una sala concerti di caratura internazionale, la Rudolf-Oetker-Halle di Bielefeld, così chiamata in onore del figlio della coppia morto nel 1916. L’inaugurazione avviene nel 1930. Nel 1934 Bielefeld concede a Caroline Oetker la cittadinanza onoraria. È tuttora l’unica donna ad aver ottenuto questa onorificenza. Caroline Oetker muore nel 1945. Oggi Bielefeld le ha intitolato una via e una casa di riposo.

Richard Kaselowsky (nato nel 1888) è amico di Rudolf Oetker, figlio del fondatore dell’azienda, fin dai tempi della scuola. 

Allo scoppiare della guerra Richard promette a Rudolf che si prenderà cura di sua moglie e della sua famiglia qualora l’amico cadesse in battaglia. Nel 1916 Rudolf Oetker muore in prossimità di Verdun. Tre anni dopo Kaselowsky sposa Ida, la vedova di Rudolf, diventando così il patrigno di Rudolf-August Oetker (1916-2007). Kaselowsky entra in azienda e nel 1921 viene nominato Direttore Generale. Avrà il compito di dirigere l’azienda ad interim finché Rudolf-August Oetker non avrà l’età sufficiente per prenderne il posto. Negli anni di crisi della Repubblica di Weimar Kaselowsky assicura la continuità e l'indipendenza dell'azienda.Grazie a lui il Marketing si sviluppa ulteriormente e così l’internazionalizzazione dell’azienda. Oltre a questo, il Dr. Richard Kaselowsky acquisisce quote in diverse aziende anche in ambiti diversi dall'alimentare. 

Kaselowsky si impegna anche in iniziative a favore dei lavoratori come prestiti edilizi a basso costo per l'acquisto di alloggi. Nel 1941 vengono costruiti 263 appartamenti i dipendenti della Dr. Oetker. Sotto Kaselowsky, la Dr. Oetker diventa una "Impresa Nazionalsocialista Modello". Il ruolo dell’azienda nel regime nazionalsocialista è stato oggetto di un’indagine accademica i cui risultati sono stati resi noti nel 2013. Nel 1944 Richard Kaselowsky muore durante un bombardamento su Bielefeld. Il figliastro Rudolf-August Oetker prende le redini dell’azienda. 

Rudolf-August Oetker (1916-2007), nipote del fondatore, entra a far parte del gruppo dirigenziale nel 1942. Dopo la morte del patrigno Richard Kaselowsky, nel 1944, è lui ad assumere il controllo dell’azienda. Finita la guerra, dà inizio alla ricostruzione, spiana sempre di più la strada verso nuovi mercati e diversifica l’offerta dell’azienda: oltre al settore alimentare, esplora anche altri rami. Grazie alla strategia di diversificazione, comunque ponderata in termini di rapporto rischi-benefici, e a una forte volontà di espandersi, nel 1948 nasce il Gruppo Oetker. L’operazione è resa possibile da una serie di acquisizioni in altri ambiti e dalla creazione di nuovi settori. Nel 1965, con l’affermarsi di un’amministrazione centrale, si inizia a parlare di “Gruppo Oetker” anche in via ufficiale. Nel 1981, all’età di 65 anni, Rudolf-August Oetker si ritira dalle attività correnti e cede il timone dell’azienda al figlio August Oetker.

Dal 1981 al 2009 il Dr. h. c. August Oetker (nato nel 1944) è socio accomandatario della Dr. August Oetker KG (Gruppo Oetker) e Presidente dell'Executive Board della Dr. August Oetker Nahrungsmittel KG. In questo arco di tempo il pronipote del fondatore imprime una forte spinta all’internazionalizzazione del comparto alimentare. Le attività si espandono ben oltre i confini europei. In questo periodo vengono conquistati nuovi settori con il marchio Dr. Oetker, tra cui quello del muesli. Seguendo l’esempio del padre, a 65 anni August Oetker passa il testimone al fratello minore Richard Oetker. Dal 1° gennaio 2010 al 2019 è Presidente dell'Advisory Board del Gruppo Oetker.

Richard Oetker (nato nel 1951) entra a far parte dell'azienda negli anni '70. Nel 1993 viene nominato amministratore delegato della Dr. Oetker International East GmbH e nel 1996 diventa membro dell'Executive Board della Dr. August Oetker Nahrungsmittel KG. Svolge un ruolo cruciale nel guidare l'espansione del marchio anche nell'Europa centrale e orientale così come nei Balcani. Per più di dieci anni gestisce anche la funzione Risorse Umane ed è responsabile dello sviluppo delle filiali nel mondo. Sotto la sua guida vengono concluse importanti acquisizioni, come il produttore tedesco di prodotti da forno surgelati Coppenrath & Wiese e il business della pizza surgelata di McCain Foods. Gli succede nel 2016 l'ex direttore finanziario del Gruppo Oetker, il Dr. Albert Christmann, che diventa il primo membro dell'Executive Board non appartenente alla famiglia. Fino a marzo 2021, Richard Oetker ricopre la carica di presidente dell'Advisory Board della Dr. August Oetker KG, Coppenrath & Wiese, del gruppo Radeberger, del gruppo Martin Braun e della Henkell Freixenet.